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Pericolo peste suina, come prevenire il contagio

Una serie di norme e raccomandazioni raccolte in un depliant della Regione Toscana

La Regione Toscana, insieme alla Regione Lazio, ha raccolto in un depliant le norme per contrastare il diffondersi della peste suina. Norme, sintetizzate nelle parole prevenire, individuare, segnalare, rivolte ad allevatori, cacciatori e semplici cittadini. La peste suina africana (psa) è una malattia infettiva che colpisce maiali e cinghiali; non è trasmissibile agli esseri umani, ma è altamente contagiosa per gli animali. Rappresenta una minaccia per il settore della suinicolture e pertanto ha un grave impatto sociale ed economico. E non esistono vaccino o cura. Si trasmette per contatto diretto tra suini o cinghiali infetti, tramite ingestione di alimenti contaminati (es. scarti alimentari, mangimi, rifiuti o simili), per contatto con indumenti contaminati o con attrezzature contaminate (es. macchine agricole, strumenti di lavoro).

Agli allevatori viene raccomandato di: acquistare mangime, materiale da lettiera e suini da aziende controllate; smaltire i rifiuti alimentari di qualunque tipo in contenitori idonei e non somministrarli per nessuna ragione ai suini; segnalare subito alle autorità veterinarie, prima di ogni intervento, i casi sospetti e tutti i casi di mortalità.

Per i cacciatori; evitare almeno per 48 ore contatti con maiali domestici dopo aver cacciato; cambiare indumenti e scarpe utilizzati e disinfettare materiali e mezzi (ad es. utilizzando idrossido di soda al 2%); trasportare carcassa e organi solo in contenitori o sacchetti chiusi per evitare perdita di liquidi; eviscerare i cinghiali solo presso case di caccia; smaltire i visceri secondo procedure concordate con le autorità; non abbandonare cibi o rifiuti in zone dove possono essere presenti cinghiali. In caso di ritrovamento di un cinghiale morto contattare immediatamente il numero regionale unico.

Per la Toscana 0573 306655.

Escursionisti e viaggiatori: in caso di ritrovamento di un cinghiale morto contattare il numero regionale unico; memorizzare tramite coordinate geografiche la propria posizione; scattare una foto; disinfettare gli abiti in caso di contatto; non abbandonare scarti o rifiuti alimentari se contenenti carni derivanti da suini o cinghiali; trasportare unicamente prodotti a base di carne di suino con bollo CE.

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